Il Pala Alpitour di Torino è uno degli impianti gestiti da Parcolimpico Srl (www.parcolimpicotorino.it), la società nata per raccogliere l’eredità dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006. Azionista di riferimento della Società è LIVE NATION, leader mondiale nella produzione e organizzazione di concerti e spettacoli.
Inaugurato nel 2005, l’impianto si caratterizza per l’estrema flessibilità di spazi, per l’eccezionale acustica e soprattutto per l’estetica ad alto impatto ideata da due archistar internazionali, Arata Isozaki e Pier Paolo Maggiora, che lo ha reso agli occhi del mondo uno dei simboli della Torino del terzo millennio.
L’avveniristico edificio si presenta come un rigoroso parallelepipedo, un grande volume sospeso da terra lungo 183, largo 100 e alto 18 metri (sviluppati su quattro livelli di cui due interrati fino a 7,5 metri sotto terra), interamente rivestito in acciaio inox che poggia su un basamento vetrato alto cinque metri.

Grazie alla partnership con Live Nation, il Pala Alpitour è diventato la struttura di riferimento nel mondo della musica e dello spettacolo in Italia, arricchendo costantemente i propri spazi con un’offerta per il pubblico a 360°. La grande flessibilità strutturale permette infatti di trasformare l’impianto in diverse configurazioni, in modo da poter ospitare – anche contemporaneamente – mostre d’arte, fiere, convention aziendali, meeting privati e allestimenti teatrali, cene di gala e molto altro ancora.
L’entrata principale affacciata sul Piazzale Grande Torino introduce il pubblico nel maestoso Foyer Sebastopoli, uno spazio di 4000 mq di grande impatto in cui si trovano stand espositivi e aree ristoro.
Tutti i servizi di catering al Pala Alpitour sono a cura di MIXTO EVENTS (WWW.MIXTOEVENTS.COM)
Nel luglio del 2014, Parcolimpico ha definito un’importante partnership con Alpitour SpA, società leader del settore turistico nazionale e internazionale, che ha deciso di investire sul più grande impianto indoor d’Italia garantendosi la possibilità, per tre anni, di associare il proprio marchio al nome della struttura. Questo accordo rafforza ulteriormente la sinergia tra grandi eventi e turismo, confermando Torino come polo di attrazione TURISTICA legato all’entertainment nazionale ed europeo.

Ma è nel 2015, a distanza di 10 anni dall’inaugurazione, che il Pala Alpitour conquista un nuovo importantissimo primato: grazie all’aumento di capienza del parterre - fino a 4000 persone – diviene ufficialmente l’arena più grande d’Italia, con una capienza complessiva di 15.657 persone nel caso di palco centrale e di 13.347 persone con il palco laterale (in termini di valori massimi di volta in volta declinati sulle configurazioni dei singoli eventi).

ECCELLENZE TECNOLOGICHE E COSTRUTTIVE
L’aumento di capienza è senza dubbio il più importante degli aspetti di eccellenza di cui si può fregiare il Pala Alpitour, ma non il solo. La struttura – già dotata di un moderno impianto antincendio “sprinkler” sopra la zona palco, di cupolotti evacuatori di fumo su tutta la superficie dell'arena e dei 2 foyer, e di una centrale di controllo "Control Room" all'avanguardia dalla quale vengono gestiti tutti gli impianti tecnici in domotica – ha recentemente provveduto alla realizzazione di safety lines (dette anche “linee vita”, per eseguire appendimenti nella totale sicurezza del personale) e può vantare un’elevata capacità di carico in copertura fino a 80 tonnellate. A ciò si aggiunge un sistema di controllo agli accessi mediate sistemi informatizzati anti falsificazione.

LA VENUE DEGLI EVENTI SOSTENIBILI
Qualsiasi tipologia di evento, dalla manifestazione sportiva al concerto musicale, dal congresso scientifico al festival cinematografico, compresi eventi di tipologia commerciale e quelli di natura politica, influiscono direttamente su ambiente ed economia a diversi livelli, basti pensare all’impiego e al dispendio di risorse che questi comportano: consumo di acqua, di energia elettrica, produzione di scarti, effetti sulla biodiversità, organizzazione e gestione logistica, impatto sul territorio, ma anche attenta selezione e impiego di personale e fornitori.
Il Pala Alpitour di Torino, struttura di riferimento nel mondo della musica e dello spettacolo in Italia, ha scelto la linea della SOSTENIBILITA’ PER LA REALIZZAZIONE DEGLI EVENTI CHE OSPITA, ottenendo l’ambita certificazione UNI EN ISO 20121:2012 “Event sustainability management systems – Requirements with guidance for use”, ai più nota come ISO 20121.
Applicata per la prima volta in occasione delle Olimpiadi di Londra 2012, lo standard ISO 20121 stabilisce i requisiti per l’organizzazione di eventi sostenibili, affinché abbiano un impatto minimo sull’ambiente e sulla comunità e contribuiscano a rafforzare le relazioni con gli stakeholder, dalle Autorità locali ai fornitori e clienti, dai lavoratori ai partecipanti e fruitori delle manifestazioni.
Tutti coloro che lavorano all’evento (progettisti, fornitori, operatori), ma anche coloro che vi partecipano, vengono sensibilizzati, coinvolti ed incoraggiati a contribuire con il proprio comportamento a realizzare un “Evento Sostenibile” caratterizzato da una supply chain virtuosa che abbia quindi il minor impatto ambientale possibile, obiettivo chiave della certificazione ISO 20121.
